Pages


giovedì 14 aprile 2011

Rimedi verdi per aiutare il sonno dei più piccoli

Per quel che riguarda il sonno, ogni bambino è una storia a sè: se è vero che fino a 3 mesi d'età il riposo del neonato è naturalmente interrotto dalle coliche e dalle esigenze della poppata, crescendo i piccoli possono andare incontro a turbe del sonno (difficoltà ad addormentarsi, risvegli precoci) dovute alle cause più diverse.
A meno che non si riscontri a livello medico una vera patologia di tipo neurologico, in questi casi è controindicato intervenire con sonniferi o tranquillanti. Al momento di mettere i denti, ovvero a partire dal quarto e quinto mese, si può verificare un periodo di sonno agitato, poichè i disturbi della dentizione si manifestano con più evidenza durante la notte. Già verso i sei mesi la durata del sonno di allunga fino a 5-6 ore, e a un anno si arriva a 13 ore di sonno con due sonnellini pomeridiani. A partire dall'anno d'età, i bambini dormono almeno 10 ore per notte, tanto che risulta difficile svegliarli al mattino, mentre durante la fase della pubertà, in concomitanza con il "subbuglio" ormonale si può avere un sonno leggero e di minor durata.
Il pasto serale è molto importante per riposare bene. E' buona norma non cenare tardi: l'ora ideale si aggira intorno alle 19-20. Nel menù vanno evitate le proteine animali, soprattutto carne o uova, che richiedono lunghi tempi di digestione e stimolano il metabolismo di surrene e tiroide, favorendo l'insonnia. Invece vanno bene cereali integrali, legumi e i cibi che contengono triptofano, un precursore della serotonina, ormone che regola il sonno e l'umore: sono il latte vaccino, lo yogurt, il riso, l'orzo e i semi oleosi.
Zucchine,banane, prugne, patate, albicocche, carote, spinaci e yogurt contengono potassio, minerale che ci fa riposare bene.
Infine per evitare che di notte vi sia un calo degli zuccheri (che provoca risvegli precoci) non devono mancare i carboidrati: riso, pane, pasta e miele, meglio se integrali.

 (Tratto da Salute Naturale)

0 commenti:

Posta un commento