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venerdì 20 maggio 2011

Raffreddore da fieno e rinite allergica stagionale. Cause rimedi antiallergici e antistaminici naturali

Che cos’è un ‘allergia ?
L’ allergia è un iperreattività del sistema immunitario nei confronti di sostanze comuni innocue per la maggioranza delle persone. In questi soggetti la reazione è sproporzionata rispetto alle causa scatenante. L’ allergia è sempre caratterizzata da due fasi. La prima fase “ DI SENSIBILIZZAZIONE “in cui veniamo a contato con la sostanza (polline, polvere… ). Il sistema immunitario produce anticorpi specifici (IgE). La seconda fase parte alla seconda esposizione alla stessa sostanza : “FASE DI REAZIONE” . l’ antigene (la sostanza ) si lega alle IgE e da qui parte la reazione allergica i cui sintomi sono ben noti: vengono liberati mediatori chimici pro infiammatori che provocano vasodilatazione ed aumento dell’ attività delle ghiandole secretorie
Raffreddore da fieno  o rinite allergica stagionale.

Sono le forme più comuni e diffuse di allergia . Sono i vari pollini aerei i responsabili dell’ infiammazione a livello nasale che , sovente interessa anche le congiuntive . I sintomi sono molto fastidiosi e spesso anche invalidanti: naso, gola e occhi iniziano a prudere . In breve segue lacrimazione , starnuti e secrezione nasale. Frequenti anche le cefalee l’ insonnia e la depressione.
 A seconda dei pollini e dal periodo di rilascio aereo, si distingue la febbre da fieno primaria causata dai pollini di alberi  come la quercia, l’ olmo, la betulla ed il pioppo.  la febbre da fieno estiva : causata dai pollini delle graminacee ad essere chiamati in causa . La febbre da fieno autunnale : causata dai pollini delle erbe selvatiche . Con l’ avanzare della stagione possono comparire disturbi a carico del sistema bronchiale : tosse e affanno asmatico. I mediatori chimici scatenati a livello dei bronchi nella fase di reazione provocano la contrazione della muscolatura e l’ infiammazione della mucosa con secrezione di muco. Il muco prodott
o è molto denso e assieme alla riduzione del lume bronchiale si verifica una difficoltà nell’ espirazione. Nelle crisi asmatiche l’ espirazione è difficoltosa e non riesce ad avvenire in modo naturale.
L’ importanza dell’ alimentazione nelle persone che soffrono di allergia.
E’ fondamentale moderare gli alimenti allergizzanti e isatmino liberatori . Il consumo di latte e derivati provoca un ‘ipersecrezione di muco che aggrava la sintomatologia di chi soffre di asma e rinite allergica. Queste sostanze producono delle tossine che vanno drenate dall’ organismo. Le persone già deboli a livello emuntoriale (fegato e reni) rischiano di avere ulteriori ripercussioni a livello respiratorio.
Per quanto riguarda gli alimenti che stimolano la liberazione di istamina o la contengono , come fragole e cioccalato e crostacei, particolare attenzione va dedicata ai formaggi fermentati che hanno un contenuto elevato di istamina. Anche gli insaccati sono da evitare per gli stessi motivi.
Tra gli alimenti instamino liberatori segnalo anche i molluschi , i pomodori ,noci, mandorle,arachidi e frutta secca in generale. Anche il caffè e da evitare anche per le sostanze tossiche che contiene ( metilxantine smaltite dal fegato).
Gli additivi alimentari , coloranti conservanti, addensanti… contengono svariate sostanze tossiche e amine vasoattive. Additivi contenenti benzoati e tartrazina stimolano un aumento dei mastociti, coinvolti nella produzione alcuni mediatori chimici pro infiammatori
Allergia e naturopatia : capacità emuntoriale scarsa
In chiave naturopatica ,la salute dipende dalla capacità emultoriale. I rifiuti metabolici, le sostanze tossiche che assumiamo per via aerea ed alimentare, avvelenano costantemente il nostro organismo, favorendo l’ invecchiamento e la comparsa di malattie. La nostra capacità di eliminare queste tossine tramite gli organi emuntori primari, fegato e reni, sono di primaria importanza. In caso di  debolezza costituzionale o di semplice sovraccarico, intervengono in soccorso gli emuntori secondari , rappresentati da intestino pelle e polmoni.
Il soggetto allergico, per sua costituzione tende all’ accumulo. La crisi allergica rappresenta il momento in cui l’ organismo tende a scaricare l’ accumulo. Da qui l’ importanza di un ‘alimentazione corretta che non vada ad aggravare il carico emuntoriale.
L’ importanza dell’ alimentazione biologica
Proprio per i sopra citati motivi, le persone che soffrono di rinite allergica o febbre da fieno , troveranno giovamento da un cambio di regime alimentare. Cereali integrali, verdura,frutta,legumi  ,alcune alghe e pesce, miso ed olii spremuti a freddo. Tutto biologico !
Allergia e Fattori psicologici
La persona allergica è soggetta ad accumulo di tossine per sua costituzione. L’ accumolo oltre che fisico, può essere psichico. Il nemico comune a tutte gli essere umani si chiama Stress. Lo stress indebolisce il nostro sistema emuntoriale, consuma un quantitativo superiore di vitamine e sali minerali, minando il nostro fisico in profondità. L’ organismo fa del suo meglio per difendersi fino a scatenare un processo infiammatorio con tutte le reazioni associate. Proprio per questo motivo è importante un supporto anche emotivo emozionale.
Le allergie rappresentano uno squilibrio alterato tra la persona ed il modo che lo circonda. Il soggetto vive con maggiore tensione  i rapporti verso l’ esterno e questa problematica di carattere psicologico aumenta lo stress. Lo stress gioca un ruolo importante ,sembra infatti che aumenti la sensibilità individuale all’ allergia. Chi è allergico ad acari polline, spesso soffre di intolleranza anche verso certe persone o certe situazioni. Spesso i soggetti allergici ,neppure si rendono conto del problema e difficilmente provano a risolverlo.
Fitoterapia : le piante amiche del nostro sistema immunitario
Ribes Nigrum ( Ribes Nero) àAntiinfiammatorio Antiallergico
Per le manifestazione delle allergie la parte più indicata è il gemmo derivato. Studi hanno dimostrato la sua efficacia come anti infiammatorio con proprietà antiallergiche tali da essere definito cortison like vegetale, senza peraltro avere effetti collaterali iatrogeni dei corticosteroidi (cortisone) . La sua azione stimola  il surrene aumentando la concentrazione di cortisolo naturale nel sangue. Questa azione è di fondamentale importanza proprio nelle manifestazioni allergiche e infiammatorie e viene potenziata dalla sinergia con altre piante.
Il Cumino (Cuminum cyminum L.) è una piccola pianta annuale della famiglia delle Apiaceae originaria dell’Egitto ma coltivata largamente in Asia e nell’Europa meridionale.
I suoi semi sono sempre stati utilizzati come spezia, avendo proprietà simili ad altre note piante della stessa famiglia (Anice, Finocchio, Carvi, Cumino nero): oltre a essere dei gradevoli aromatizzanti e digestivi, essi aiutano a contrastare i gas che si ristagnano nel tubo digerente (con eruttazioni, meteorismo, flatulenza), hanno una blanda azione antisettica e riducono gli spasmi con effetto antidolorifico.
Queste caratteristiche dei semi sono dovute alla presenza di oli essenziali volatili (aldeidi e idrocarburi terpenici) insieme a flavonoidi, tannini e mucillagini. I semi di Cumino hanno inoltre proprietà emmenagoghe (favoriscono il mestruo) e galattogoghe (favoriscono la lattazione).
Sono anche ricchi di vitamine (B1, B2, B3, B6, C, K, folati) e sali minerali (calcio, ferro, sodio, fosforo, magnesio, potassio, managnese e selenio).
Solo di recente se ne sono riscoperte le proprietà antinfiammatorie e antiallergiche dovute alla presenza di un olio fisso (circa 20%) ricco di acido linoleico e acido gamma-linolenico (GLA): queste sostanze, come noto, sono in grado di modulare le risposte immunitarie agendo su alcuni mediatori infiammatori (prostaglandine) e stabilizzano le membrane delle cellule maggiormente esposte alle sostanze irritanti o allergizzanti.
Astragalus Mambranaceus ( Astragalo ). L’ Astragalo è una pianta versatile : à Immunostimolante, antivirale, adattogena , cardiotonica, diuretica ,antiossidante… Rafforza il sistema immunitario migliorando la funzionalità dei macrofagi e difendendolo dall’ immunosoppressione.  La capacità antivirali sono giustificata dal miglioramento delle funzionalità immunitaria . In vitro è stata anche dimostrata la sua capacità di mantenere le cellule vive per maggior tempo aumentandone la crescita ed il metabolismo assieme ad un minor consumo di ossigeno. L’ azione antiossidante ad opera dei flavonoidi migliora la superossido- dismutasi  (SOD) : uno dei maggiori agenti anti ossidanti nella cellula .
Adatoda vasica ( Adhatoda ) Broncodilatatore , Antistaminico,  Espettorante, Mucolitico e Antisettico
Broncodilatatore e antiistaminico: il principale alcaloide attivo, la vasicina, e il vasicinone, producono una prolungata broncodilatazione comparabile a quella ottenuta con teofillina, dovuta in parte a depressione delle terminazioni nervose vagali a livello bronchiale, in parte ad una vera azione stabilizzante antiistaminica, diminuendo le resistenze al flusso respiratorio.
Espettorante-mucolitico: l’ azione è piuttosto marcata ,  dovuta alla sinergia dell’olio essenziale con i principi alcaloidi contenuti. Questi agiscono depolimerizzando le mucoproteine (il muco si scioglie diventando meno denso) e stimolano la funzionalità ciliare dell’apparato respiratorio ,favorendo l’eliminazione del muco stesso.  Effetto antisettico: l’olio essenziale inibisce la crescita del Mycobacterium tubercolosis e di altri agenti responsabili delle affezioni bronchiali.
Scutellaria  Baucalensis ( Scutellaria ): Antiallergica ed antiinfiammatoria
Contiene circa il 12% di flavonoidi . I flavonoidi sono responsabili dell’ attività terapeutica della pianta che esplica una marcata azione antiinfiammatoria ed antiallergica. E' indicata per le patologie di origine allergica come l'asma, la febbre da fieno, l'eczema e l'orticaria.  Il flavonoide più importante a cui si deve l’azione antiallergica è la baicalina.

(Tratto da Naturopatia online)

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